Il termine "biostimolante" si riferisce a una sostanza o a un microrganismo che può essere applicato ai semi, alle piante o alla rizosfera per stimolare i processi nutrizionali. Questa stimolazione può aumentare l'assorbimento dei nutrienti, migliorarne l'efficienza d'uso, aumentare la tolleranza agli stress abiotici e, in ultima analisi, migliorare la qualità e la resa delle colture.
I biostimolanti sono sostanze che possono contribuire a migliorare la crescita e lo sviluppo delle piante. A differenza dei fertilizzanti, i biostimolanti non forniscono nutrienti direttamente alla pianta. Funzionano invece potenziando i processi naturali della pianta.
In qualità di leggendario coltivatore (da diventare), sappiamo che cercate sempre di portare la cura delle vostre piante a un livello superiore. Ecco perché abbiamo sviluppato il primo biostimolante ufficiale sul mercato: Power Buds.
I biostimolanti agiscono stimolando i processi nutrizionali della pianta e del terreno, migliorando la crescita e la salute delle piante. Ecco alcuni modi in cui i biostimolanti possono giovare alla vostra coltivazione:
Migliorare l'assorbimento dei nutrienti: i biostimolanti possono aumentare la capacità della pianta di assorbire i nutrienti migliorando la struttura del terreno, aumentando la disponibilità dei nutrienti e stimolando l'apparato radicale della pianta.
Migliorare la tolleranza agli stress: i biostimolanti possono aiutare le piante a tollerare gli stress abiotici come la siccità, le temperature estreme e il contenuto di sale, migliorando i loro processi fisiologici.
Tratti qualitativi: i biostimolanti possono migliorare i tratti qualitativi della pianta, come il numero di fiori, la lunghezza delle radici, l'aumento della biomassa e della resa e un odore e un sapore più intensi.
Disponibilità di nutrienti confinati nel suolo o nella rizosfera (regione del suolo attorno alle radici della pianta): i biostimolanti possono aumentare la disponibilità di microrganismi, fosforo e azoto.
I vantaggi dell'uso di biostimolanti per la coltivazione sono numerosi:
Sostenibile: i biostimolanti possono migliorare la salute e la fertilità del suolo nel tempo, rendendoli una soluzione sostenibile per la crescita delle piante a lungo termine.
Miglioramento della qualità delle piante: i biostimolanti possono migliorare la qualità complessiva delle piante, compresi il colore, le dimensioni e il sapore.
Aumento della resa: i biostimolanti possono aumentare la resa delle colture migliorandone la crescita e lo sviluppo, con conseguenti raccolti più consistenti.
I biostimolanti vengono spesso confusi con i regolatori della crescita delle piante, ma in realtà si tratta di due sostanze completamente diverse con modalità d'azione differenti. Un regolatore della crescita delle piante (PGR) è una sostanza sintetica progettata per regolare la crescita e lo sviluppo delle piante interferendo con gli ormoni vegetali. I PGR possono essere utilizzati per promuovere o inibire alcuni processi di crescita delle piante, come l'aumento della produzione di fiori, il ritardo della senescenza o la promozione della maturazione dei frutti.
Sebbene sia i biostimolanti che i PGR possano essere utilizzati per migliorare la crescita e lo sviluppo delle piante, essi agiscono attraverso meccanismi diversi. I biostimolanti agiscono potenziando i processi naturali della pianta e del terreno, mentre i PGR agiscono alterando gli ormoni vegetali e interrompendo i processi naturali.
Gli ingredienti, ad esempio, di Power Buds sono biodegradabili e quindi non si depositano nel vostro raccolto.
Sono tre le caratteristiche che definiscono un biostimolante:
Dichiarazione di conformità UE → Processo di valutazione della conformità condotto da un organismo notificato. Durante questo processo, le caratteristiche tecniche di un prodotto vengono esaminate per garantire che sia conforme ai requisiti essenziali stabiliti nelle direttive e nei regolamenti applicabili. La dichiarazione o un riferimento ad essa dovrebbe sempre essere inclusa nel prodotto. Nel nostro caso sarà accessibile attraverso un codice QR sul prodotto specifico.
Marchio CE → Il marchio CE indica che il prodotto soddisfa gli standard di salute, sicurezza e protezione ambientale richiesti dalla legislazione UE per quella specifica categoria di prodotti. Indica che il fabbricante del prodotto ha garantito che il prodotto soddisfa i requisiti applicabili ed è stato sottoposto alle necessarie procedure di valutazione della conformità. Il marchio CE consente al prodotto di essere commercializzato liberamente all'interno del SEE senza ulteriori barriere tecniche o restrizioni. Serve anche come dichiarazione da parte del produttore o dell'importatore che il prodotto è conforme alla legislazione UE applicabile e può essere commercializzato nel SEE.
Un riferimento alla legislazione pertinente sui biostimolanti → Nel nostro caso è incluso nell'etichetta del prodotto specifico.
Con questi tre "trucchi" potrete verificare voi stessi se siete in possesso di un biostimolante ufficialmente riconosciuto o di qualsiasi altro tipo di sostanza stimolante per la coltivazione. Ci sono molti prodotti sul mercato che vengono definiti biostimolanti, mentre non lo sono affatto.
Speriamo che le vostre conoscenze sui biostimolanti siano state un po' aggiornate. Plagron, al vostro servizio!