Coltivazione all'aperto per principianti. La risposta dipende dalla scelta di coltivare in vaso o in piena terra. Nell'ultimo caso, avete già il terreno e non avete bisogno di un substrato in quanto tale. È tuttavia possibile migliorare il terreno con alcuni prodotti. Se invece volete coltivare in vaso, avrete bisogno di un substrato. Ma quale utilizzare?
La scelta di un substrato è una decisione importante per un coltivatore. Bisogna prendere in considerazione l'obiettivo della coltivazione, la propria esperienza e il proprio budget. Ogni substrato ha proprietà specifiche e influisce sulle piante in modo diverso. Per i coltivatori principianti, si consiglia un substrato a base di torba con una ricca vita microbiologica e diverse settimane di preconcimazione. Idealmente, il substrato è progettato per funzionare con la fertilizzazione organica. Un coltivatore più esperto potrebbe utilizzare una prefertilizzazione più breve e nutrienti minerali. Questa combinazione è orientata verso raccolti più grandi e più rapidi, ma è più difficile da usare perché il coltivatore dovrà controllare attentamente i valori del pH. Plagron offre due stili di coltivazione con substrati a base di torba:
100% NATURALE. Con un'unica eccezione, tutti i substrati di questo stile di coltivazione sono prefertilizzati per sei settimane. I migliori risultati si ottengono in combinazione con la nutrizione organica a base di alghe Alga Grow e Alga Bloom. Questo stile di coltivazione si concentra sulla migliore qualità del prodotto finale ed è molto adatto ai coltivatori alle prime armi. Questi substrati contengono molta torba, che conferisce loro un'elevata capacità di ritenzione idrica. Ciò significa che dovrete innaffiare le piante meno frequentemente, ad esempio una volta ogni tre-cinque giorni. Fate attenzione a non esagerare con le annaffiature per non lasciare il substrato troppo umido.
100% TERRA. Questi substrati sono prefertilizzati per periodi molto più brevi e sono progettati per lavorare con i nutrienti minerali Terra Grow e Terra Bloom. Questa combinazione si concentra su un raccolto abbondante in un tempo più breve, ma ha anche uno svantaggio: è un po' più difficile da usare. È necessario tenere sotto controllo il valore del pH. Ogni minerale ha un intervallo di pH ideale per l'assorbimento ottimale da parte della pianta. Se il valore del pH non rientra in questo intervallo, le radici non riescono ad assorbire il minerale specifico. Ciò significa che la pianta non riceve i nutrienti necessari e potrebbe sviluppare sintomi di carenza. Controllate sempre il valore del pH della vostra soluzione nutritiva e portatelo a pH 6. Il pH ideale per il vostro substrato è compreso tra 6,0 e 7,0.
Oltre ai substrati a base di terra, esistono alternative in fibra di cocco o pellet di argilla. Queste sono più adatte a coltivatori esperti, perché funzionano meglio con nutrienti minerali bicomponenti e un sistema di irrigazione idrologico.
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