Afidi: come riconoscere i danni?
I danni degli afidi si riconoscono dalle numerose pellicine bianche lasciate sulle foglie o sui punti di crescita della pianta. Gli afidi succhiano le sostanze nutritive e la linfa dalle piante verdi. Ogni volta che un afide morde la pianta, spinge la sua saliva nelle cellule vegetali. Questo infetta la pianta con virus e la indebolisce. Di conseguenza, le foglie si scoloriscono, appassiscono o diventano appiccicose.
Come prevenire (ulteriori) danni?
Gli afidi hanno diversi predatori naturali. Uno dei più importanti è la coccinella. Nei centri di giardinaggio si possono acquistare apposite scatole per attirare le coccinelle in giardino. In questo modo potrete lasciare che la natura faccia il suo corso. Altri nemici naturali degli afidi sono le larve di tordo e di forbice. Preparate delle trappole con paglia o carta di giornale e appendetele a un albero durante la notte. Le forbicine vi si infilano. Mettetele sulla vostra pianta e si sbarazzeranno degli afidi per voi. Potete anche spruzzare le piante con acqua fredda. Ripetete questa operazione ogni pochi giorni e gli afidi lasceranno presto il vostro giardino.
Informazioni sugli afidi
Gli afidi sono generalmente verdi, ma possono essere anche bianchi, neri, gialli, rossi o viola. Di solito non sono più grandi di mezzo millimetro. Cercano i punti di crescita di una pianta, come la cima di un giovane stelo.
